RIQUALIFICAZIONE DI PORZIONE DELL’AREA EX GESAM LOC. SAN CONCORDIO LUCCA E REALIZZAZIONE DEL PARCHEGGIO INTERRATO E PIAZZA PUBBLICA APERTA E COPERTA

LUOGO: Loc. San Concordio – Lucca
TIPOLOGIA: Riqualificazione, Parcheggio interrato e Piazza pubblica aperta e coperta
ANNO: 2018 – In Corso
STATO: In Corso
AMBITO: Ingegneria strutturale, Architettura

L’appalto ha riguardato la riqualificazione di un’area di importanza storica e a lungo dimenticata nell’immediata periferia della città di Lucca: il sito d’intervento coincide con l’antica area portuale della città di Lucca, conosciuta per secoli per la sua funzione strategica nei flussi commerciali della costa Tirrenica, oltre che come sito di stoccaggio e di approvvigionamento nei periodi di scarso raccolto.

L’obiettivo del progetto è stato quello di permettere ai cittadini del quartiere di San Concordio di riappropriarsi di nuovi spazi e, al contempo, di diventare uno snodo tra il vicino Polo Tecnologico, la Stazione e le Mura cittadine. Sull’area è stata quindi prevista la realizzazione di una piazza e di un edificio polifunzionale, coperti da una grande pensilina, elemento fulcro e catalizzatore del progetto, che tiene insieme tutte le parti che sorgono e si muovono sotto di essa. L’edificio vetrato, il piccolo volume di risalita, lo spazio pavimentato di libero accesso sono tutti attori che, attraverso il loro utilizzo, prendono vita al di sotto della monumentale copertura che li sovrasta.

Da un punto di vista strutturale il progetto è stato caratterizzato dalla presenza di una struttura interrata esistente in cemento armato, realizzata negli anni 2009-2011. Tale struttura era destinata ad essere un’autorimessa a servizio degli uffici che sarebbero dovuti essere costruiti fuori terra. Le strutture in elevazione previste nel nuovo progetto hanno quindi dovuto tener conto della presenza di tale struttura, concepita per sopportare carichi di diversa natura. Il problema è stato risolto prevedendo un sistema d’isolamento sismico alla base della nuova costruzione. Tale sistema, realizzato mediante isolatori a scorrimento con superficie curva, ha consentito di ridurre al minimo le sollecitazioni sismiche trasmesse dalla nuova costruzione alle strutture esistenti.

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